Anno magro questo 2019 dove le proposte non sono state da mailbox piena. Anno invece pieno di soddisfazioni per vedere autori al lavoro con passione e raggiungere la meta della pubblicazione insieme.
Anno iniziato anche sotto l'insegna di campagne promozionali portate avanti senza strafare ma con simpatia e poche pretese se non quella di piacere al lettore.
Anno scarsino anche sul fronte concorsi e giurie, ma fa comunque onore essere richiesta come giurata - segno che si apprezza il mio onesto parere.
Anno di impostazioni di lavoro e curiosità per l'evoluzione del settore e del comparto agenzie con la muova Associazione di cui attendo il manifesto.
Anno di ricerca di autori e collaborazioni, di talenti e confronto, quello che spesso apre le porte alla scoperta del vero potenziale da mettere sul campo e nel testo.
Anno anche di alternative che sì danno da mangiare al corpo, ma non a quello spirito che lontano da questa attività diventa come un leone in gabbia.
Anno di aspettative deluse e pretese disattese con un risultato che avrebbe potuto essere migliore.
Anno che si chiude tra un po' con i soliti propositi.
No, il 2020 sarà un anno di nuove scoperte, di testi leggeri ma con molto sugo, di soddisfazioni - spero - anche economiche e pubblicità a bizzeffe.
Sono piccola e crescerò.
Insieme a voi.
Per ora non mi resta che augurare ai miei lettori e ai miei autori, attuali e del passato
BUONE FESTE